Gay & Bisex
Lotta tra Rita e la domestica e tra Marco e Akim l’egiziano
di daddyxdaddy
12.09.2022 |
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"Marco fa una smorfia di dolore, Akim lo tiene stretto tenendogli ferme le braccia, Marco soffia, ha il fiatone, Akim stringe ancora di più, Marco tira un..."
Marco e Rita sono a casa, sono nudi nel letto, è passato un mese circa dal conturbante incontro con la coppia nella sauna, al piano di sotto c’è Gina, una signora che viene a mettere in ordine la casa, :”da un po’ di giorni hai visto come si veste Gina?” “non ci ho fatto molto caso, anche perché ero fuori per lavoro, la mattina”, “già”, porta sempre una camicetta attillata, con i bottoni che sembrano esplodere da un momento all’altro, mi sa Gina ha le tette più grosse di quelle di Claudia” “Dici?” è bassetta ma è fatta bene, mi sa che deve essere una bella porca, a letto, si è anche lasciata col marito da un po’, io me la scoperei volentieri, e tu?” “sì, sarei curiosa di fare un incontro, confrontarci, fare la lotta, vedere chi è più porca, ma come si fa?” Proviamoci, io le piaccio, tu le stai simpatica, male che vada ci dice di no, ormai ci conosciamo bene, ci copriamo un po’ sotto le lenzuola, la chiamo, le dico che ci piacerebbe fare sesso tutti e due con lei” ”dai, chiamala.“ Marco si alza, apre la porta, “Gina, potresti venire su un momento, per favore?” ”arrivo” Marco lascia la porta socchiusa e si rimette a letto, coprendosi fino all’ombelico, arriva Gina, che rimane sorpresa ma non troppo di trovare i due mezzi nudi nel letto…sorride, “devo fare qualcosa?” "Ti va di stare un po’ con noi?” Gina sorride ancora, ha un’espressione come se dovesse leccarsi le labbra da un momento all’altro, è molto sensuale…” si… mi và, mi và parecchio….” “allora spogliati, noi siamo già nudi” e Marco toglie il lenzuolo. Gina guarda subito al cazzo di Marco, che le è sempre piaciuto ma i due si sono sempre tenuti lontani dalle tentazioni, ma soprattutto guarda a fondo Rita, con espressione di confronto, ed è ricambiata, Rita è curiosa di confrontare il suo corpo con quello di Gina, che inizia a spogliarsi, si sfila le ciabatte che indossa quando lavora, rimanendo a piedi nudi, poi si toglie la gonna, e si vedono due belle cosce tornite, con un bel culo, poi la camicetta, e si vedono due tette belle grosse, toglie il reggiseno e fuoriescono due tette impressionanti, grosse, larghe, maestose, con due capezzoli larghissimi, sono molto più grosse di quelle di Rita, che rimane a bocca aperta…. non sembrava così tettuta, Gina, si vedeva che aveva due belle tette, ma non così grosse… per ultimo Gina si toglie le mutandine, rimanendo completamente nuda, con un bel ciuffo di peli sulla fica, e con una espressione di soddisfazione confrontando le sue tette con quelle di Rita…”te l’ho detto che Gina ha le tette più grosse di quelle di Claudia!” “chi è Claudia?” “una nostra..conoscente…..Gina, sei mai stata con una donna?” “no, ma da tanto volevo provare, e ora…eccoci qua…tu mi piaci, e lo sai…e Rita è proprio bella” “dai, mettiti con noi sul lettone” e le fanno posto poggiandosi tutti e tre sulla spalliera, con lei nel mezzo.”tu Rita hai avuto esperienze con le donne?” “si, una sola, con Claudia, e mi ha letteralmente sconvolto” Gina rimane leggermente sorpresa, Rita le è sempre sembrata una parecchio disinibita, e Gina, vedendola dentro casa da un po’ ci aveva fatto un pensierino…”in che senso?” “ bè, stavamo in sauna, arriva questa coppia, belli, tutti e due, si spogliano davanti a noi, lui atletico con un cazzo veramente grosso, lei tettuta e piazzata, una tosta, lui ha provocato Marco, hanno fatto la lotta e quello lo ha messo sotto per bene…e quando Marco era a terra battuto gli ha ordinato di leccargli il piede..” Gina è visibilmente eccitata, si sta toccando la fica, ormai il ghiaccio è rotto, e i due se ne sono accorti….” E poi?” ”abbiamo lottato nude, io e lei, e mi ha battuto, e anche lei mi ha ordinato di leccarle il piede…..” Gina continua a toccarsi…e continua a chiedere:” racconta, continua..” “bè, poi ci siamo misurati, Marco a riposo e 11x11 e dritto 17x13, lui 16x15 e dritto 23 x16…”” uhmmm” Gina si lecca le labbra, si sfila la mano dalla fica e si lecca le dita fradicie “ e le misure vostre?” io 101 di tette e lei 109, poi Massimo ha inculato Marco e Claudia mi ha battuto a gara di 69, leccava come un’ossessa, insomma, ci hanno umiliato fisicamente e sessualmente…ma mi è piaciuto da morire, e anche a Marco” Marco annuisce.”Mi piacerebbe fare tutto quello che avete fatto con quei due, certo che siete proprio due porcelloni, non me lo credevo…” Rita: ”tutto? La lotta, e tutto il resto?” “sì, mi piace il confronto fisico con una donna, ma non ho mai avuto l’occasione, giusto da ragazza ho fatto qualche lotta con le altre ed ero la più forte…. ho un amico egiziano che abita qui vicino, sta a casa, fa il piazzaiolo e lavora la sera, se lo chiamo viene subito, a lui piacciono anche i maschi…” “Chi Akim?” “sì, lo chiamo?” Marco le indica il telefono sul comodino: ”Pronto, …Akim, puoi venire a casa di Marco? Mi serve un favore….ok…. a tra poco…si è svegliato adesso, si fa una doccia e viene…”Rita guarda con bramosia e un senso di inferiorità le tette di Gina, poi le titilla leggermente i capezzoli, Gina allarga la bocca e sorride:”eh sì, sono proprio più grosse di quelle di Claudia, e le tocca, quasi a sentirne la consistenza, Gina si mette in ginocchio sul letto:”mettiti di fronte, così ci confrontiamo le tette…” mi sa che Gina deve essere una dominante, mettendosi una di fronte all’altra si nota ancora di più la superiorità delle sue tette su quelle di Rita che quasi rapita dalla voce calma e sicura di Gina esegue e si mette di fronte a lei sfiorandole le tette, cosciente di subire la prima umiliazione….Gina inizia a sfregare le tette sulle sue, la differenza è notevole, e Gina ha un’espressione di godimento, mentre Rita si sente sminuita dalla differenza a favore di Gina, che è parecchia. Gina ordina a Marco:” prendi il centimetro”, Marco senza parlare apre il cassetto e lo da a Gina, che misura le tette di Rita:”101”, ora misuro le mie…113” Marco si sta toccando il cazzo, che sta diventando duro, Gina a Rita:”Leccamele, dai” e Rita, sempre rapita dal fare autoritario di Gina, inizia a leccarle le tette…. Gina prende le tette e avvolge il viso di Rita, che continua a slinguare quelle tette maestose….suona il campanello, è sicuramente Akim, Gina, con fare autoritario scansa bruscamente Rita dalle sue tette, si alza e si mette una camicia di Marco appesa su una sedia:”posso, sì?” Marco annuisce, Gina scende, si sente un parlottio, poi i due salgono le scale, Akim è un egiziano, bassetto, fisicato, bel viso, con Marco si conoscono di vista, Marco e Rita si sono semicoperti col lenzuolo, lui non pare sorpreso più di tanto: ”lui è Akim, un mio caro amico…” i due ricambiano il saluto, Gina si toglie la camicia, Marco e Rita tolgono il lenzuolo rimanendo di nuovo nudi, Akim guarda il cazzo di Marco e guarda Rita, che è una bella fica, inizia a spogliarsi, la maglietta, un bel petto possente, i pantaloni, scarpe e calzini, le mutande….Akim ha il cazzo più largo e più lungo di quello di Marco, che lo guarda con ammirazione, Rita se lo mangia con gli occhi, quel cazzo, dopo l’esperienza con la coppia è diventata sempre più esigente…..Gina: “bello, il mio Akim, eh? E che bel cazzo che ha….” Glielo prende un attimo in mano come a farlo vedere bene ai due e Akim sussulta. “ora, Akim, il programma è questo: io lotto con Rita e poi tu lotti con Marco, il perdente si deve sottomettere al vincitore, ok?” Akim annuisce, Gina ha un fare deciso che non ammette repliche, è entrata più che bene nel gioco, sembra quella più a suo agio di tutti….Marco e Akim, voi mettetevi sulle sedie, io e Rita lottiamo sul letto, partiamo in ginocchio una di fronte all’altra, vince chi immobilizza l’altra, ok?” Rita obbedisce, le due si portano nel mezzo, tette contro tette, Rita attacca e prende per il collo Gina, ma non riesce a buttarla a terra, Gina si divincola dalla presa, prende per i polsi Rita, tenendola in ginocchio, Gina è forte, Rita non riesce a liberarsi della stretta, inizia a soffiare, Gina la spinge con la schiena sul letto e le sale sopra la pancia mettendo Rita con le braccia a terra, Rita si divincola ma Gina la tiene ben ferma giù, poi le mette una tetta sul viso, appoggiandosi con forza, Rita si divincola ancora di più, non sta respirando, passano i secondi, Gina toglie la tetta dal viso di Rita, che è rossa paonazza e ha un fiatone incredibile, non si divincola più, è stremata, Gina la gira a pancia sotto tenendola per un braccio, poi prende l’altro braccio, li incrocia, e mette il ginocchio destro sulla schiena di Rita, e comincia a tirare le braccia in alto. Rita urla di dolore:”ahhaaa,ahhaaa, basta, basta” “chi è la più forte?” e tira ancora su le braccia di Rita”Tu, ahaa, sei tu, lasciami, ti prego, mi stai spezzando…ahhaaa” Gina, con sorriso di soddisfazione lascia la presa, Rita cade sfinita e dolorante con la testa sul letto, ancora col fiatone, Gina si alza in piedi sul materasso, e con un piede gira Rita a pancia in aria; Gina sembra ancora più forte di Claudia, ed ha anche cinque anni di più di Rita, le mette il piede sul petto, che fa su e giù per il fiatone, e non ancora paga, con sorriso sadico spinge il piede sulla pancia di Rita, che tira un altro urlo, poi glielo mette sul viso:” lecca il piede di chi ti ha battuto” e Rita inizia a leccare devotamente il piede di Gina, guardandola dal basso in alto, ormai sottomessa. Gina si tocca le tette e si titilla i capezzoli enormi, e, sulle sedie, Marco, intimidito dalla dotazione di Akim è a cazzo moscio, mentre Akim si sta toccando il cazzo, che è veramente grosso, largo e dritto, un po’ più corto di quello di Massimo ma addirittura sembra leggermente più largo….Gina toglie il piede dalla bocca di Rita, e le si mette seduta sulla pancia prendendo tra le dita i capezzoli di Rita, che ha un sussulto di godimento”belle tette, ma insignificanti al confronto delle mie”, e gli strizza forte i capezzoli, facendola urlare di dolore”ahhaa” poi inizia a picchiare con le dita sui capezzoli di Rita”ahaa,”, che cerca di divincolarsi, ma Gina le mette il piede destro in faccia, facendole riabbassare la testa, ”visto che ti sei ribellata continuiamo” e continua a strizzare i capezzoli ancora più forte di prima, Rita ha la bocca tappata dal piede di Gina, le urla sono soffocate, Gina continua, Rita non si lamenta più, sembra semisvenuta dal dolore, Gina smette e le ficca tre dita nella fica, Rita strabuzza gli occhi ”guarda, sei fradicia, ti piace quando ti faccio male, eh?” Rita non risponde, ha il piede di Gina sulla bocca, lo toglie e le strizza di nuovo i capezzoli ”ahaaa, siii, siii…” Gina smette, si alza in piedi guardando Rita dall’alto in basso, si tocca la fica“adesso fai godere me” e si mette seduta con la fica sulla faccia di Rita:” ti voglio guardare bene quando mi lecchi” prende Rita per i capelli e le mette la testa nella ficona pelosa, Rita inizia a leccare avidamente, Gina:”ahaaa, come lecchi bene, brava, leccami anche il culo” e comincia a strusciare avanti e indietro fica e culo sulla faccia di Rita, che è fradicia degli umori di Gina:”ahaaa, siii, siii ,ahhha….vengo, vengo, siiiii” Gina sussulta di piacere sul viso di Rita, poi si ferma, e rimane seduta sulla faccia di Rita, è stravolta dal piacere, passa qualche attimo ancora così, poi si mette seduta sulla pancia di Rita, che ha il viso completamente bagnato, e le sballonzola le tette sul viso:” leccamele per bene, fammi venire un’altra volta” Rita comincia a leccare quelle tette enormi, succhia i capezzoli, prima uno, poi l’altro, e ficca anche una mano nella fica di Gina, bagnatissima e molto larga, e inizia a fare su e giù con la mano continuando a leccare e succhiare i capezzoli, Gina esplode”ahaaa, siii, siii, vengo, vengo, siiiii…”e crolla letteralmente di lato a Rita, anche lei ora ha il fiatone…”mi hai fatto morire di piacere” “anche tu”..e Rita, prende a baciare il collo di Gina, poi scende sulle tette, facendole fare nuovamente un sussulto, poi le bacia la pancia, le annusa e bacia la ficona, poi le lecca le gambe e termina leccandole avidamente il piede sinistro, facendo mugolare Gina, a cui deve piacere parecchio farsi leccare i piedi. Gina si tocca la fica e Rita prima lecca un piede poi l’altro”ahha…siii.ssiiii, così vengo di nuovo, siii.siiii….ahaaa…” Gina ora è stesa sul letto stremata. Rita è letteralmente ai suoi piedi, rannicchiata, è l’immagine della sottomissione. Gina si rialza lentamente, con Rita che rimane sempre ai suoi piedi. È stanca e soddisfatta, ha dominato e sottomesso una bella fica come Rita e ora è curiosa di vedere la sfida tra i due maschi. Ordina a Rita:” prendi il centimetro, e voi venite qui, di fronte al letto. Akim è nuovamente col cazzo a riposo, sono uno di fronte all’altro. “Marco 11 x11, Akim 14 x15” Gina struscia i cazzi uno contro l’altro, anche questa volta Marco esce umiliato, il confronto è impietoso, il cazzo di Marco sembra un cazzetto in confronto a quello di Akim, più lungo e soprattutto più largo. Gina: “ora vediamoli da dritti” e comincia con quello di Marco, prendendolo in mano e facendolo sussultare:”mi sei sempre piaciuto, e adesso possiamo fare tutto quello che vogliamo, e anche se non sei dotato come Akim ti scoperò lo stesso” glielo prende in bocca e comincia a leccarlo, le palle, di lato, la cappella, una tecnica diversa da quella di Claudia, ma il risultato non cambia, in breve Marco ha il cazzo dritto, forse anche di più che col pompino di Claudia, Gina misura”17 e quasi mezzo x13”, poi passa prendere in mano e in bocca il cazzo di Akim, che diventa dritto in un tempo anche più breve di Marco”Akim 21 x16” bene, adesso mettetevi uno di fronte all’altro in ginocchio sul letto, al mio via iniziate a lottare, vince chi immobilizza l’altro, ok?" I due salgono sul letto, si mettono di fronte, il cazzo di Akim ancora è mezzo dritto, Marco è più alto di più di un palmo, Akim è più massiccio, ha le braccia più spesse, come del resto Gina nei confronti di Rita:”via!”Akim è veloce, prende subito Marco al collo, Marco riesce a liberarsi e prende per il collo Akim cercando di buttarlo a terra, ma non ci riesce, Akim resiste in piedi e pur stretto al collo spinge Marco sul letto, si libera della stretta e si mette a cavalcioni su Marco, che cerca di divincolarsi per liberarsi, Akim però lo tiene stretto ai fianchi tra le cosce, gli prende le braccia cercando di mettere Marco a spalle sul letto, ma Marco si divincola, e Akim che tiene stretto il corpo di Marco con le gambe si riversa sul letto stringendo Marco davanti a sè con una forbice sul corpo, una mossa da wrestling vero e proprio. Marco fa una smorfia di dolore, Akim lo tiene stretto tenendogli ferme le braccia, Marco soffia, ha il fiatone, Akim stringe ancora di più, Marco tira un urlo, è una maschera di dolore, Akim sempre stringendo lo mette a pancia sotto tenendolo con le braccia stese sul letto, continua a stringere ai fianchi il corpo di Marco, :”ahaa,aahh…” poi gli mette le braccia piegate dietro la schiena e tira su” ahaaa, mi spezzi, ahaaa, basta, basta, “ Akim lascia la presa. Ha messo sotto Marco pur essendo più basso e pesando meno. Marco si gira a fatica, ha il fiatone, le due si stanno gustando questa scena, con il maschio meno dotato a terra ansante e battuto dal maschio più cazzuto, che lo guarda dall’alto in basso….Akim si avvicina a Marco, e si accovaccia davanti al suo viso, mettendogli praticamente davanti alla bocca il suo cazzo. Marco inizia a leccargli le palle, “bravo, mi piace il maschio sottomesso che mi lecca le palle…” Marco lecca quel cazzo avidamente, dritto, largo e lungo, ma Akim si toglie dalla bocca famelica di Marco:” adesso mettiti a pecorina” scende dal letto, prende nella tasca dei pantaloni un preservativo e se lo infila, poi torna sul letto” è troppo largo, io ho il culo stretto, mi spaccherai in due, ti prego, almeno mettimi la vaselina, Rita prendila nel cassetto” Rita la prende e fa per darla ad Akim: "mettila tu al tuo uomo” Rita spalma la crema nel culetto di Marco :” Ti sei toccata la fica durante la lotta tra me e Marco, ti piace vedere il tuo uomo sottomesso ad un maschio col cazzo più grosso, eh?” Si, mi fa impazzire,” e si va a sedere in terra ai piedi di Gina accarezzandole il piede destro con la mano. Akim poggia il suo cazzo sul culo di Marco, e con un colpo secco di reni glielo ficca per metà ;Marco tira un urlo:”ahhaaa” Akim glielo toglie e Marco ha un sussulto, poi lo rimette dentro, stavolta tutto..”ahaaa, mi spacchi, ahhaa” Akim lo tiene dentro, Marco inarca la schiena e Akim gli mette il piede destro sulla schiena e lo fa riabbassare, e comincia a stantuffare potentemente Marco, che urla ad ogni su e giù di Akim:”ahaa….ahaaa….ahahh.” Akim prosegue senza sosta, e ora Marco inizia mugolare di piacere, “siii, siii,, quanto è grosso, siiii” e si vede uno schizzetto di sborra che esce dal suo cazzo moscio:” vengo, vengo, mi hai fatto venire come una donna…” Akim eccitato aumenta il ritmo, Marco ha la faccia stravolta dal piacere:”sei la mia troia sottomessa, è così?” “sii, sono la tua troia sottomessa, siii, siii, vengo ancora, siii…” Akim è arrapatissimo, sta letteralmente sfondando Marco, che vibra come un fuscello ai colpi di Akim, e inizia a sentire il dolore:” ahaaa, haa, basta, adesso mi fa male, ahaaa” ma Akim continua :”ahaaa, ti prego, ahhaa” Akim si ferma, sfila il cazzo dal culo di Marco, che ha un sussulto tra il dolore e il piacere, e poi cade a pancia in giù sul letto, letteralmente sfiancato, messo KO dalla virilità dirompente di Akim, che però sta ancora a cazzo dritto, e rivolgendosi a Rita “adesso vieni qui che inculo te” Rita vedendo quel cazzo largo ha il terrore negli occhi:” non ne ho mai preso uno così nel culo, ti prego, scopami nella fica ma nel culo no…” Akim non vuole repliche:” Vieni qui..” “ma no, dai…”Gina strattona Rita e la porta sul letto, poi ordina:” mettiti a pecorina, fallo vedere questo bel culo, (e le dà uno schiaffo su una chiappa come a far sentire ad Akim la consistenza) Akim, ti piace il culo di Rita?” Akim si avvicina, glielo tocca, e le ficca anche due dita nel culo, Rita sussulta” bellissimo culo, rotondo, sodo, e nemmeno troppo stretto…” Gina:” è tutta tua” Akim appoggia il cazzo sul culo di Rita, che apre la bocca, poi glielo ficca tutto nel culo, Rita tira un urlo sordo, non disperato come quello di Marco, stringe le lenzuola con le mani, Akim lo toglie e Rita riapre la bocca sussultando, poi lo rificca tutto e comincia a fare su e giù, Rita ulula dal piacere, Gina:”troia, ti piace il cazzo del mio uomo nel culo, eh? Hai il culo largo quasi come il mio, che mi faccio inculare tutti i giorni, sfondala, Akim” Akim le tiene le mani sulle chiappe sode, e aumenta il ritmo, Rita ulula e gode:”uhaa,uahh, sii..sii.. vengo, vengo, siii”. Akim continua ad inculare duramente Rita, Che nel giro di nemmeno un minuto viene un’altra volta:”ahhaa, siii, siii, che cazzo, siii, vengo, uhuu, siiii”. Akim è instancabile, è Rita che sembra sfiancata, è sudata, rossa in viso, e inizia a fare delle smorfie di dolore quando Akim le affonda il cazzo nel culo.”ahaa, ahii, ahaa” Interviene Gina con il solito tono che non ammette repliche:” Fermati, l’Hai sfiancata, non ce la fa più, non è tosta come me che non mi basta mai…” Akim sfila il suo cazzo dal culo di Rita, che crolla sul letto distrutta dal piacere e ora dal dolore. Gina prende un altro presevativo e lo infila al suo uomo, poi con la mano lo spinge a pancia in aria sul letto, Rita si sposta poco più in là, non ce la fa nemmeno ad alzarsi, mentre Marco è seduto sulla sedia. Gina si siede sul cazzo di Akim e se lo infila tutto fino alle palle, tirando un sorriso di godimento:”ahaa, che cazzo che hai” e comincia lei a fare su e giù sul cazzo di Akim, che ingoiato letteralmente dal culo di Gina non sembra nemmeno così grosso…Gina lo cavalca con una foga pazzesca, passano i minuti, le tette le ballonzolano in modo incredibile:”siii, siii, ahaa” Akim sembra accusare un po’ di stanchezza, Gina lo conosce bene:” dai amore, vieni, vieni, ti fa impazzire quando ti cavalco io, eh?” “sii, sto per venire…” Gina fa segno a Marco e Rita di avvicinarsi, ogni su e giù di Gina ormai fa fremere di piacere Akim:”ahaa, sii, ahha, sii” Gina si alza, toglie il preservativo ad Akim, gli prende il cazzo in mano, glielo bacia, glielo lecca, è sensualissima:”leccatelo anche voi” Marco gli lecca le palle, Rita e Gina una di fronte all’altra leccano il tronco e si disputano la cappella, ma Gina mette subito a posto Rita prendendo la cappella di Akim in bocca, lasciando Rita a guardare, Akim non ce la fa più ed esplode:”ahaaaa,ahaaaa” uno, due, tre, quattro, cinque schizzi potenti, che inondano letteralmente i visi dei tre, e non smette più, Rita lecca il viso di Gina, Marco si lecca le labbra, Akim ancora schizza fiotti di sborra, non finisce più, sta sborrando di più di Massimo, i tre hanno i visi completamente fradici, Akim spalma le ultime gocce sul viso di Gina, col cazzo ancora dritto, una scena di virilità pazzesca,…Anche Gina si lecca le labbra, Rita continua a leccarle il viso, e Marco con le dita si prende la sborra spalmata sul viso e se le lecca avido...Akim ora è steso su letto godendosi il meritato riposo, il suo cazzo si è finalmente ammosciato, Marco e Rita poco più in la sdraiati, Gina, che non sembra ancora stanca, con tutto che ha cavalcato furiosamente Akim per più di dieci minuti, ordina in modo perentorio a Rita:” leccami tutta, voglio godere ancora una volta….” Rita inizia a leccarla partendo dai piedi, Gina già mugola di piacere, poi sale sulle cosce, arriva alla fica, Gina si mette di lato, Rita le lecca la fica e il culo, Gina continua a mugolare:”ahaaa,siii, ahaa, sii,” Rita con una mano arriva ad una tetta di Gina e le titilla un capezzolo, Gina ulula di piacere, tenendo la testa di Rita peri capelli incollata alla sua fica:”siii, siiii, ahaaaa, vengo, vengo,,siiiii….” Ed esplode in un orgasmo pazzesco, sussulta, sempre stringendo la testa di Rita sulla sua fica, poi molla la presa e crolla sul letto col fiatone, Rita ha il viso letteralmente bagnato dagli umori di Gina, anche lei ha il fiatone, e si appoggia con la testa al polpaccio sinistro, baciandole il piede ancora una volta…
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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